Richiedi informazioni

I campi contrassegnati con * sono obbligatori

Sito protetto da Google reCAPTCHA.Privacy Policy Termini di servizio

Social Distancing

L’arrivo del Coronavirus, o meglio Covid19, in Italia ha stravolto tutte le regole e cambiato drasticamente tutte le abitudini degli italiani. Le voci dalla Cina, i primi contagi, le prime conferenze stampa, le restrizioni, fino alla chiusura dell’intero Paese hanno catapultato tutti noi in una surreale situazione di isolamento totale.

Abbiamo familiarizzato con parole tipo tamponi, diretta Facebook, DPCM, autocertificazioni, pandemia ed epidemia, soggetto asintomatico, Coronabond, FPP2 ed FPP3,…

Cosa succederà nei prossimi mesi? Ci vorrebbe una sfera di cristallo ed onestamente, al contrario di quello che sembra facendo un giro sui social network, nessuno ce l’ha. È difficile immaginare uno scenario, anche perché ancora, ahimè, ci siamo dentro. Quel che è certo è che sarà un nuovo anno zero! Cambieranno tante abitudini e ci sarà un nuovo senso a tante cose.

Il marketing e la comunicazione ne risentiranno, non c’è dubbio, e cambieranno molte dinamiche. Sarà importante essere ancora più “fluidi” e nell’epoca del “social distancing”, anche diverse realtà hanno cavalcato il momento dimostrando dinamismo e quel pizzico di apertura che è sempre ben vista.

Quanto è importante il logo aziendale?

Elena ci ha già spiegato qui cosa fare prima di progettare un logo aziendale, ma ci sono alcune caratteristiche importanti che un logo aziendale deve contenere.

È uno degli elementi principali della nostra brand identity, forse il più evidente, il primo che notiamo. Non il più importante, perché sono tanti gli elementi utili per la nostra identità, ma di certo è un po’ la ciliegina sulla torta. Spesso le aziende vengono riconosciute dal logo! Sono certo che se vedete una mela morsicata, pensate tutti a quella azienda che inizia con la A.
Così come se vedete un paio di scarpe con un grosso baffo, il pensiero va alla Nike.

Oltre a farci riconoscere, il logo serve anche a trasferire i nostri valori aziendali! Guardate come ci hanno giocato queste realtà durante questo periodo dove siamo tutti invitati a mantenere le distanze.

Ad aprire le danze è stato il gruppo McDonald’s che ha distanziato i suoi “Golden Arches”, proprio per testimoniare e rafforzare la distanza sociale.

Se volete anche leggere i commenti, il post originale è qui:

Pubblicato da McDonald's su Giovedì 19 marzo 2020

La nota catena di fast food aveva già lavorato sul logo in passato, tempo fa capovolse la sua M, trasformandola in una grande W, in occasione della Giornata Internazionale della Donna.

Anche Coca-Cola ha pensato ad un’immagine ad hoc e lo fa con una affissione in una Times Square deserta distanziando le varie lettere del suo logo, accompagnato da “Staying apart is the best way to stay united”, ossia “Stare separati è il modo migliore per rimanere uniti”.

 

Anche il mondo delle auto dimostra sensibilità, lo fanno Audi e Volkswagen, anche loro hanno modificato i loro loghi per gli account social.

Audi separa i quattro cerchi, Volkswagen fa la stessa cosa lavorando sulle lettere V e W.
Bello, eh?

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Let’s stand as a global community, united in our passion for progress. #AudiTogether

Un post condiviso da Audi (@audiofficial) in data:

 

 

Restiamo oltreoceano, in America la Major League Soccer, il massimo campionato di calcio per club statunitensi e canadesi, è stato fermato ed anche la neonata Inter Miami, proprio come gli altri brand, ha modificato il suo logo, invitando alla distanza. Ecco il confronto tra logo attualizzato e logo originale.

 

Veramente bella anche l’iniziativa dell’Autorità per il turismo della Thailandia che ha ridisegnato il logo per il turismo internazionale, allargando, spaziando e distanziando i vari elementi, invitando i turisti a mantenere le distanze.

 

Molto carina anche la proposta che un grafico ha fatto per le Olimpiadi di Tokyo che sono già state spostate al 2021. Che dite? Non sono belli lo stesso i cerchi olimpici?

 

Ovviamente c’è anche Mister Google, quando si parla di brand e riconoscibilità del brand è sempre in testa.

Avete ricevuto l’ultima newsletter di Retorica? Non avete notato nulla? Anche i nostri Punto e Virgola, per una volta, hanno deciso di allontanarsi e rispettare le distanze!

 

 

Non vediamo l’ora di rivedere Punto e Virgola che si riabbracciano e tutti questi loghi nelle loro versioni originali!

Smetteremo di abusare della parola URGENTE, comprendendo finalmente che le urgenze sono altre?
Apprezzeremo di più una colazione al bar, una passeggiata in riva al mare o una corsetta al parco? Oggi baratteremmo qualsiasi cosa per uscire di casa, ma vedremo fra qualche mese.