Quante volte ti è capitato di chiedere un preventivo ad una agenzia? Che sia per la realizzazione di un sito, o per un servizio di visibilità e promozione o ancora per un progetto di comunicazione a 360°.
E’ veramente tanto tempo che penso ad un articolo del genere, naturalmente tutto nasce dalle volte in cui ho sentito frasi tipo “Devo rifare il sito della mia struttura (o della mia azienda), mi fai un preventivo?”.
E’ un po’ come entrare in un ristorante, incrociare il titolare e chiedere “Scusi, quanto costa cenare?”. La sua risposta, che poi è quella tanto odiata dai clienti, quanto prediletta dal consulente, sarà DIPENDE! Eh sì, dipende da quel che si vuole mangiare. Una pizza? Un menu di carne? Un menu di pesce? Oppure scegliere qualcosa alla carta? E in quanti devono cenare?
Quindi se i tuoi pensieri sono “Vorrei fare un sito internet, chissà quanto costa?!” diciamo che non hai proprio capito come approcciarti a questo progetto.
Un preventivo richiede molto tempo, sia per chi lo redige, sia per chi lo deve valutare, ma è fondamentale avere le idee chiare.
Ci sono delle cose che devi sapere e conoscere prima di fare certe richieste! Vediamole insieme.
- Parti dai “Perché”. Quali sono gli obiettivi di business del progetto che vuoi andare a realizzare? La web-agency dovrebbe chiederti certe cose, ma è importante che tu ci abbia già pensato prima. Devi almeno sapere alla perfezione:
- il target delle persone a cui vorrai andare a comunicare con il sito / brochure / progetto di comunicazione che sia
- i comportamenti che ci si aspetta da queste persone
- i competitor (reali) sono fondamentali e vanno monitorati, non copiati
- il tuo budget (verosimile, però!)
- Non stupirti se il preventivo ha un costo molto superiore a quello che avevi pensato! Non è facile, me ne rendo conto, ma bisogna saper analizzare un preventivo. Ne ho visti di tutti i colori, posso dirlo. Preventivi schematici, preventivi “enciclopedici”, preventivi dove era necessaria una calcolatrice per sommare le mille voci, preventivi talmente grafici che non contenevano il prezzo… Povero mondo!
- Sorprenditi, invece, se il preventivo ha un costo molto molto inferiore a quello che avevi pensato! 🙂
- Terminato il sito, si svolta! A meno che tu venda ghiaccio nel deserto, è il caso di tenere in considerazione anche un budget per una strategia di visibilità e promozione.
We Are Social in collaborazione con Hootsuite, come ogni anno, ha pubblicato il Global Digital 2018, ossia un rapporto sui dati di Internet, la cui penetrazione in Italia è del 73% e ci sono 43 milioni di persone attive. Ed i social? Ancora peggio, o meglio, dipende. La penetrazione dei social network è del 57%, con 34 milioni di utenti attivi. Cosa ne dici? Vale la pena di ragionare su una strategia online, social inclusi?
- Ecco, adesso ripeti con me: la grafica è una cosa importantissima ma non è la cosa fondamentale! E soprattutto, non deve necessariamente piacere a te, imprenditore che decidi di rifare il tuo sito internet, ma deve piacere al target che hai battezzato (sperando tu lo abbia fatto bene)! E quando un sito è bello? Quando piace a te? Eh no, un sito è “bello” se converte! E’ un sito fatto bene se le persone riescono a raggiungere gli obiettivi che ti sei posto inizialmente. Ci sono tantissimi siti che sono “datati” ma che, dati alla mano, raggiungono obiettivi fantastici.
- Condividi la tua storia e la tua immagine coordinata con chi ti sta realizzando il sito! Sarebbe ancora meglio se fosse la stessa “testa” a seguirti, sia per questioni di risultato che per questioni economiche. Eh sì, un filo conduttore è importante averlo. E non sei stufo di pagare lo studio grafico a chi ti fa i biglietti da visita, pagare lo studio grafico a chi ti fa le brochure, pagare lo studio grafico a chi ti fa il sito?
L’immagine deve essere coordinata, unitaria, creata ad hoc e deve tirare fuori la tua comunicazione. A partire dal logo, che non può farti tuo cugino o non puoi farlo tu, copiando il logo di un hotel a Santa Monica che magari si chiama come il tuo.
- Dopo gli obiettivi, un’altra cosa importante da avere è la MOTIVAZIONE, intesa proprio come fattore stimolante. Realizzare un sito non è una cosa da poco, ne per l’agenzia tanto meno per il cliente che deve comunque seguire il lavoro, pensare a trasferire le informazioni per i testi e le traduzioni. Nessuna agenzia e nessun guru del marketing conosce meglio di te la tua realtà, hotel, azienda o ristorante che sia. Tu conosci i difetti ed i pregi, anche se a volte avere un parere ed un supporto esterno è importante perché quella camera che credi brutta è semplicemente una camera che magari vedi (e vendi) da anni o, ancora, quel piatto che per te è scontato o banale, forse è così solo ai tuoi occhi che lo proponi da tempo. Quindi, quando vuoi rifare un sito è importante che trasferisci all’agenzia tantissimi concetti. Poi sui testi, sul copy e sulle immagini, fatti pure aiutare, perché sono importantissimi. Però… parla, tira fuori la tua esperienza, i tuoi bisogni, le tue sensazioni. Sono fondamentali per l’agenzia che deve lavorare al tuo progetto!
- “Ho visto un sito bellissimo, guarda questo hotel di Toronto! Cosa ne dici? Lo facciamo così?” Ma santa pazienza, ci vuole un po’ originalità, anche perché la tua struttura non è sicuramente IDENTICA a quella a cui vuoi copiare il sito, no? Forse sarà simile, ma ti assicuro che ogni azienda ha peculiarità, target, clienti, caratteristiche e punti di forza da valorizzare. E se non lo fai, l’unica discriminante sarà il prezzo. E non è proprio il “campo di battaglia” sul quale è consigliato basare strategia e competizione.
- Il tempo, l’ho già detto sopra ma per fare un sito ci vuole un po’ di tempo. Perlomeno in Retorica. Se pensi di avere il sito in un mese, non sei nel posto giusto. Ci vorrebbe un articolo ad hoc (e magari può essere un’idea per un articolo futuro), ma le cose da fare sono tantissime. Brevemente: briefing iniziale con il cliente, verifica dei contenuti (testi, foto, video, traduzioni), stesura dei testi, controllo del materiale, realizzazione e controllo bozza grafica, accettazione della bozza grafica da parte del cliente, montaggio del sito, data entry dei contenuti, seconda verifica grafica, recupero URL, ottimizzazione del sito, formazione con il cliente, e tanto altro. Insomma, in un mese, tutto questo, non si riesce a fare se si vuole puntare a fare un lavoro di qualità. In Retorica curiamo anche i preventivi! Pensa che ogni progetto, prima di arrivare ad essere quantificato e valutato viene visto da tutti i reparti che poi dovranno, eventualmente, lavorarci!
Le conclusioni, in questo caso, non servono più di tanto: ci sono tantissime aziende competenti e preparate, che sanno seguirti sia nella fase del preventivo, sia nella fase di realizzazione del progetto, quanto in quella post realizzazione. Affidati sempre a professionisti, perché il tuo progetto lo merita e nessuno ha tempo e soldi da spendere!
Buona fortuna.