Ti sei rilassato lo scorso weekend? Se la risposta è si, hai fatto bene. E’ giusto staccare un po’ la spina. Al tempo stesso, se riapri un po’ di blog di settore (web marketing ovviamente) dopo qualche giorno di meritato riposo, ti accorgerai che Google e Facebook non si fermano MAI.
E’ questo il problema di chi lavora nel marketing online: non ci si può fermare un attimo che c’è sempre qualcosa che bolle in pentola, all’improvviso, che cambia il modo di approcciare la materia, di scrivere un articolo o di realizzare un sito web.
L’articolo di oggi serve proprio per fare un mini riassunto delle novità che in particolare Google sta lanciando in queste ultimissime settimane nel marketing digitale, vero e proprio blob informe nelle mani dei due colossi della Silicon Valley. Vediamo qualche novità.
Esperienza mobile, utenti iPhone e mondo travel nei piani di Google
1. Google Pixel: anche Google comincia a sviluppare dei propri dispositivi hardware con Pixel e Pixel XL, per avere una penetrazione e un controllo su app e servizi ancora più forte rispetto a quanto già avviene nei dispositivi Android e nei device Nexus. E’ sicuramente una brutta notizia per Samsung e Apple in primis, perché l’allure e l’efficacia del brand Google e dei suoi prodotti non si discute…
2. L’attenzione al mondo “mobile” è evidente e costante, non solamente per questa novità che cambierà gli equilibri nello scenario vendite degli smartphone, ma anche da altre notizie più o meno evidenti:
- Gli ultimi 5 articoli sul blog ufficiale “generale” di Google sono sulle pagine AMP. Il progetto è decisamente centrale e c’è da attendersi una sempre maggiore adesione, considerando anche l’ininterrotto trend di visite in crescita da mobile
- Google Allo è la risposta di Big G a Facebook Messenger (e a WhatsApp): si tratta di un’app di messaggistica con un chatbot decisamente secchione, Google Assistant, che può farsi forte dei servizi Google senza dover lasciare la chat. Hai bisogno di un video di ricette? Chiediglielo (senza comandi difficili da ricordare, ma semplicemente come lo chiederesti a un amico) e lui ti mostrerà video di youtube o ti darà indicazioni per raggiungere un luogo tramite Google Maps, mostrandoti anche le recensioni di Google My Business… etc. Oltre a questo, suggerirà perfino le risposte sulla base della domanda dell’interlocutore o grazie al suo notevole riconoscimento fotografico. Il tutto condito da un pizzico di ironia, tipico di Siri
- Per gli utenti iPhone è arrivata GBoard: è una tastiera virtuale per device mobile che permette di cercare informazioni su Google senza uscire da qualunque app che richieda una tastiera. Scaricandola (gratuitamente), GBoard diventerà la tastiera ufficiale dello smartphone, acquisendo ulteriore traffico e dati dagli utenti
Le novità in casa Google sono ben lungi dall’essere terminate.
Google… Fact Check! Stanchi delle bufale condivise online? Io si e Google pure: nelle pagine dei risultati di ricerca compariranno due scritte:
Full Fact – in verde: notizia affidabile e confermata.
Fact Check – in grigio: notizia non confermata.
L’utente sarà informato; inoltre è lecito attendersi anche un posizionamento penalizzato su Google per quei siti infarciti di notizie false…
Google Trips: Google non si dà allo sballo, bensì al mondo del turismo. Si tratta di una sorta di guida turistica sempre a disposizione, che unisce i classici consigli in merito alle attrazioni con le recensioni degli amici che ci sono stati, le indicazioni per raggiungere i vari luoghi, i migliori luoghi dove dormire, etc. Facendo 2+2, il pensiero corre subito:
al recente Google Flights per prenotare i voli.
all’aggiornamento di Google Maps versione 4.23 per gli utenti iPhone con iOS 10. Si tratta di un update importante perché permette una descrizione dei luoghi più dettagliata, potendo consultare foto, caratteristiche ambientali, opinioni e informazioni sui servizi pubblici connessi al luogo.
Insomma, si denota un forte e continuo focus sul mondo mobile (ovvio), un’attenzione particolare agli utenti iPhone, per provare ad avere sempre più informazioni anche da chi non fa già parte del mondo Android; e un discreto gusto verso il mondo travel in tutti i variegati aspetti dell’esperienza di viaggio di un utente.
Proprio per quanto detto ad inizio articolo, il post di oggi è ad alto rischio obsolescenza! Quanto ci metteranno Google e Facebook a stravolgere nuovamente gli scenari digital? Aspettiamo qualche settimana e lo scopriremo…
Per queste informazioni, grazie a Luca Crivellaro – web project manager e founder di Bee Social